Affitti brevi in crescita: i piani della start up Guesty
Una nuova piattaforma per la gestione degli affitti brevi sta investendo sull’Italia. Guesty è la start up israeliana che, dopo aver incassato a luglio un finanziamento di 35 milioni di dollari, ha scelto il Belpaese per inaugurare la sua seconda sede all’estero e focalizzare gli impegni. «L’Italia è un paese strategico – spiega Andrea Laghi, business development & sales di Guesty – Dati recenti ci dicono che nei primi nove mesi del 2019 l’extralberghiero è cresciuto del 14% in termini di presenze». Numeri che tratteggiano la definizione di un mercato sempre più consapevole, secondo Laghi. «L’extralberghiero si sta professionalizzando – continua – grazie all’assestamento dei grandi property manager che stanno crescendo e stanno uscendo dal classico contesto urbano per aprirsi anche a nuove Regioni. C’è ancora spazio di crescita e la concorrenza è consolidata». Una contingenza strategica per lo sviluppo di piattaforme come Guesty.
CONTRATTO COLLETTIVO COLF E BADANTI: CHIEDI CONSIGLIO A EBILCOBA, SOTTOSCRIVI IL NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO INSERENDO IL CODICE E1 NEI VERSAMENTI INPS